Con queste parole, desideriamo darti il più caloroso e sentito benvenuto nel sito della "Chiesa Cristiana Evangelica, Assemblee di Dio in Italia" di SANT'AGATA DI MILITELLO (ME). Possano queste pagine recarti benedizione e consolazione!

Lo scopo principale di questo sito, è quello di invitarti alla riflessione su argomenti importanti quali: la vita eterna e il bisogno che la tua anima ha di Gesù.
Desideriamo, inoltre, essere per te un cartello indicatore che ti indirizzi verso l'unica fonte della vita: Gesù Cristo, il Figlio di Dio. Far parte della nostra comunità, non è frutto di un'adesione ideologica, politica o sociale; ma è conseguenza di un incontro personale con Gesù Cristo, il Signore della gloria.

Siamo diretta emanazione del Risveglio Pentecostale Italiano sorto all'inizio del 1900, come un ritorno alla vita e alla potenza della Chiesa delle Origini descritta nel Nuovo Testamento. L'unico testo, infatti, che riteniamo basilare, l'unica regola di fede e condotta, è la Bibbia, la Parola di Dio.

Infine, nell'augurarti una buona navigazione, ti ricordiamo il duplice scopo di questo sito: glorificare il nome di Dio ed edificare il tuo cuore.

“Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna… e fattala stare in mezzo dissero [a Gesù]: Or Mosè, nella legge, ci ha comandato di lapidare tali donne; tu che ne dici?” (Giovanni 8:3-5)

Inconsulta, immotivata, incomprensibile… quali attributi più appropriati per cogliere le caratteristiche di un male antico qual è la violenza sulle donne? Radicata nel cuore malvagio dell’uomo, è anch’essa frutto del peccato: il nostro Dio, nella Sua eterna sapienza, previde ciò comunicando alla madre di tutti i viventi: “i tuoi desideri si volgeranno verso tuo marito ed egli dominerà su di te” (Genesi 3:16). Nei secoli la società ha tributato al sesso femminile l’ignominia di asettico oggetto sessuale, ha turato le orecchie al suo parere, offrendole la possibilità di espressione e voto da solo poco più di un secolo, non ha permesso l’opportunità di istruirsi e di lavorare in ambiti più lontani del focolare domestico. Accusata nel tempo di stregoneria, isteria (dal greco ι&upsilonστερoν, utero), e anche l’unica colpevole, come condotta davanti a Gesù, in casi di infedeltà coniugale, la donna non pensava mai che qualcuno prendesse le sue difese. Donna violata, sappi che contro ogni maltrattamento, contro le percosse, contro le grida e gli insulti da te subiti, contro lo stalking di un cattivo compagno e la persecuzione psicologica verso cui volgi indietro lo sguardo impaurito, sicura di essere seguita, sentendo già fra mani maledette ciocche strappate dei tuoi capelli, vuole frapporsi Gesù. Egli ha frenato pugni assassini che brandivano sassi, coperti dal guanto del rispetto della Legge, immergendo un dito in terra e scrivendo le colpe nascoste d’ognuno. Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei (Giovanni 8:7). Il difensore perfetto, il Paracleto eccellente, il Garante o Vindice della vita di costei, ha redento e risuscitato l’accusata. Si ritrovò liberata dal cerchio della morte, dove il leone ruggente la stringeva, sola con Gesù. Quale sguardo più amorevole, quale fedele amico, quali consolazioni abbondanti scaturiscono dalle sue parole, a difesa del gentil sesso di ogni età… Donna, dove sono i tuoi accusatori? Nessuno ti ha condannata? Neppure io ti condanno; va’ e non peccare più (Gv. 8:10-11).