BENVENUTI
Con queste parole, desideriamo darti il più caloroso e sentito benvenuto nel sito della "Chiesa Cristiana Evangelica, Assemblee di Dio in Italia" di SANT'AGATA DI MILITELLO (ME). Possano queste pagine recarti benedizione e consolazione!
Lo scopo principale di questo sito, è quello di invitarti alla riflessione su argomenti importanti quali: la vita eterna e il bisogno che la tua anima ha di Gesù. Desideriamo, inoltre, essere per te un cartello indicatore che ti indirizzi verso l'unica fonte della vita: Gesù Cristo, il Figlio di Dio. Far parte della nostra comunità, non è frutto di un'adesione ideologica, politica o sociale; ma è conseguenza di un incontro personale con Gesù Cristo, il Signore della gloria.
Siamo diretta emanazione del Risveglio Pentecostale Italiano sorto all'inizio del 1900, come un ritorno alla vita e alla potenza della Chiesa delle Origini descritta nel Nuovo Testamento. L'unico testo, infatti, che riteniamo basilare, l'unica regola di fede e condotta, è la Bibbia, la Parola di Dio.
Infine, nell'augurarti una buona navigazione, ti ricordiamo il duplice scopo di questo sito: glorificare il nome di Dio ed edificare il tuo cuore.
Per lo staff di "LaGraziaPerTe"
Il Pastore
IO SONO (2) “Gesù disse loro: Io sono il pane della vita” (Giov.6:35).
Il pane in Oriente, ma anche qui in Occidente, ha sempre avuto sin dai tempi antichi una sacralità tutta sua. Infatti, era ed è tuttora considerato l’alimento base, il cibo principale. L’importanza del pane è espressa ripetutamente nella Scrittura e perciò le parole di Gesù assumono un significato maggiore sia per quel tempo che per noi oggi. Indubbiamente nel nostro testo Gesù non si riferiva al pane materiale che soddisfa la fame fisica per un certo tempo, ma al pane celeste che soddisfa la fame spirituale dell’uomo per sempre, questo pane è Gesù il Figlio di Dio. Caro amico e fratello in Cristo, Gesù è il pane che dona vita spirituale. “Io sono il pane vivente, che è disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno” (Giov.6:51). Attraverso la Sua morte vicaria noi abbiamo ottenuto vita eterna e ognuno di noi non deve dimenticare che “egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni, stroncato a causa delle nostre iniquità” (Isaia 53:5). Egli era il “frumento…schiacciato” (Isaia 28:28), Egli era “l’oblazione di cibo cotta al forno” (Lev.2:4). Parlando della Sua morte, Egli poté dire, per mezzo di Paolo: “questo è il mio corpo che è spezzato per voi” (I Cor.11:24). Essendo stato schiacciato, cotto e spezzato per noi, il Signore Gesù divenne il pane della vita. RivolgiGli una preghiera e diGli: “Signore, ti ringrazio per aver dato la Tua vita per me, in questo preciso momento Ti accolgo come pane della vita”. G. Caltagirone
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